24.3.08

R'n'R - Rock in Rebibbia

Da Johnny Cash della Folsom Prison a John Lennon di Attic State, da Elvis Presley di Jailhouse Rock a Bob Dylan di Hurricane fino all'indimenticabile jam session messa in piedi dietro le sbarre dai Blues Brothers: sono solo alcuni dei più famosi esempi di rock carcerario, ai quali se ne potrebbero aggiungere molti altri fino ad arrivare a tempi recentissimi, passando anche attraverso le attività socio-culturali e musicali di artisti, anche italiani, che hanno scelto di svolgerle all'interno delle prigioni in modo più discreto, senza dargli eco pubblicitario o commerciale.

E' proprio partendo da queste premesse e pensando alla grande forza coesiva e, al contempo, liberatoria della musica, che MTV Italia ha pensato di coinvolgere i detenuti del grande carcere romano di Rebibbia in una inedita avventura musical-televisiva: una serie di incontri-workshop musicali di un gruppo di detenuti con maestri di musica e artisti italiani per la messa a punto di una "scaletta" di cover da realizzare dal vivo in un grande concerto finale nel cortile del carcere, alla presenza degli interni ma anche di pubblico esterno.

Rock In Rebibbia, questo il titolo dello show in onda su MTV Italia tutti i giovedì alle 21.00 a partire dal 27 marzo, è dunque il racconto della nascita e dell'evoluzione del neogruppo rock di Rebibbia per i tre mesi durante i quali ogni giorno, tra entusiasmo, paura ed emozione, i giovani musicisti detenuti seguono le "lezioni" quotidiane di due maestri di musica, scelgono e provano pezzi - uno nuovo ogni settimana - e si "allenano" localmente, musicalmente e psicologicamente anche agli incontri con i 9 artisti italiani (Alex Britti, Negramaro, Fabri Fibra, Max Gazzè, Meg, Roy Paci...) che vanno settimanalmente ad incontrarli. [dal sito di MTV italia]


E, aggiungo io, sono i miei ragazzi ad andare in televisione..

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